Attrice italiana. Esordì nel 1950 nella compagnia di A.G. Bragaglia, all'interno
della quale si impose nel genere drammatico. La sua attività si svolse sia in ambito
cinematografico che teatrale, ma ottenne il grande successo soprattutto in seguito
alle sue interpretazioni di teleromanzi:
La pisana (1961),
Mastro don
Gesualdo (1963),
Luisa Sanfelice (1966),
Il lutto si addice ad
Elettra (1972). Ritornò al teatro nel 1975 con una propria compagnia intitolata
alla Duse; portò sulla scena opere di notevole impegno, quali
La donna del mare
(1976) di Ibsen,
La lupa (1980) di Verga,
Gertrude Stein (1984) di
Martin. In ambito cinematografico recitò in:
La legge (1958) di Jules Dassin,
La guerra di Troia (1961) di Giorgio Ferroni,
Un uomo da bruciare
(1962) di Valentino Orsini e Paolo e Vittorio Taviani,
I tre volti della paura
(1963) di Mario Bava,
Il peccato (1963) di Jorge Grau,
La notte pazza del
conigliaccio (1967) di Alfredo Angeli,
Porte aperte (1990) di Gianni Amelio
(n. Parma 1928).